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L’AI sa programmare?
Il futuro dello sviluppo web e CRM

Da qualche mese ormai noi piccoli programmatori ci sentiamo ripetere che presto verremo sostituiti dalle macchine, dai robot, dall’intelligenza artificiale.

Si pesa infatti che questa AI sappia persino programmare, tanto che molti dei miei colleghi hanno sperimentato e deciso di farsi guidare da ChatGPT, il sistema di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI, che utilizza il deep learning per generare risposte testuali.

La scorsa settimana insieme ai miei amici programmatori, ci siamo dati appuntamento per sederci ad un tavolo e aprire un forte dibattito sul tema. Le riflessioni comuni un po’ a tutti sono state più o meno queste: ”sicuramente parliamo di uno strumento molto potente e utile, ma impreciso. Incappa spesso in errori soprattutto di contesto, dove il codice generato funziona, ma non nel punto in cui viene inserito e di conseguenza ci devo rimettere le mani”.

Prima della grande chiacchierata intorno alla tavola rotonda, chiaramente anche io ho studiato molto e sperimentato l’intelligenza artificiale applicata ai vari linguaggi di programmazione. Volevo comprendere meglio le sue potenzialità ed evidenziarne i limiti, per arrivare ben preparato all’esame. Così sulla base delle mie ultime esperienze, in questo articolo vorrei cercare di dare una risposta alla domanda che i professionisti del settore informatico si stanno facendo da tempo: l’AI è pronta a sostituire interamente il lavoro umano?

L’intelligenza Artificiale può davvero sostituire il lavoro dell’uomo?

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Per sfatare ogni tabù e rispondere velocemente alla domanda, sono subito andato al sodo e ho deciso di chiederlo al diretto interessato, il grande libro sacro e fautore della massima conoscenza ChatGPT. Questa è stata la sua risposta:

“Lo sviluppo di siti web e sistemi CRM personalizzati richiede una combinazione unica di creatività, competenza tecnica e comprensione delle esigenze specifiche dei clienti. Sebbene l’intelligenza artificiale, come Chat GPT, abbia fatto progressi significativi, sostituire completamente il ruolo dell’essere umano in questi processi risulta ancora inadeguato. La collaborazione tra umani e intelligenza artificiale può portare a risultati migliori. Le ragioni per cui l’intervento umano rimane fondamentale risiedono in queste 4 attività principali:

Comprendere le esigenze del cliente: Lo sviluppo di siti web e CRM personalizzati richiede una comprensione approfondita delle esigenze e degli obiettivi del cliente. Un programmatore umano può interagire direttamente con il cliente, porre domande pertinenti e chiarire le richieste ambigue, cosa che ChatGPT non può fare. Questa comunicazione diretta è fondamentale per tradurre le aspettative del cliente in soluzioni tecniche.
Creatività e flessibilità: Lo sviluppo di siti web e CRM richiede anche un tocco creativo. I programmatori umani sono in grado di proporre idee innovative, soluzioni personalizzate e considerare gli aspetti estetici e funzionali. L’essere umano può superare le sfide tecniche e trovare soluzioni ad hoc, adattandosi alle esigenze specifiche del progetto e del cliente.
Risoluzione dei problemi complessi: Nel corso dello sviluppo di siti web e CRM personalizzati, possono emergere problemi complessi e imprevisti. La capacità di analizzare e risolvere queste sfide richiede competenze avanzate e una comprensione approfondita delle tecnologie coinvolte. I programmatori umani possono utilizzare la loro esperienza e conoscenza per identificare e risolvere i problemi in modo efficiente, minimizzando gli impatti negativi sul progetto.
Manutenzione e supporto continuo: Dopo la consegna di un sito web o di un sistema CRM personalizzato, è spesso necessario fornire manutenzione e supporto continuo. I clienti possono richiedere modifiche, correzioni di bug e nuove funzionalità nel tempo. In queste fasi, l’interazione umana è essenziale per comprendere le esigenze in evoluzione del cliente, offrire assistenza tecnica e garantire che il sistema si adatti alle mutevoli esigenze aziendali.

PS: se vi siete accorti anche voi che i quattro punti sopra citati sono opera di ChatGPT? Se la risposta è si, forse ne state già abusando!

I Prompt non si scrivono da soli

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Un aspetto fondamentale da sottolineare è che, nonostante l’intelligenza artificiale come ChatGPT possa generare testo dipendente, è sempre l’uomo a fornire i comandi (prompt) iniziali dai quali l’IA prende spunto.

Questo significa che la direzione e il contesto del dialogo sono determinati dall’intervento umano, che svolge un ruolo attivo nel plasmare le interazioni con l’IA. L’umano fornisce un contesto di ricerca per andare a stringere la ricerca dell’AI passando dai Big DATA ai Small Data, al fine di delimitare la risposta. Spesso la risposta viene rigenerata più volte e viene poi calcolata una “media” tra le varie risposte date.

A una stessa domanda vengono fornite risposte diverse: sì, quasi sempre. Ciò dipende dagli articoli che vengono presi in esame dall’IA nel suo database, che spesso sono diversi.

Questo concetto sottolinea ancora una volta il nostro ruolo cruciale nel processo decisionale dell’intelligenza artificiale. Siamo noi a stabilire i limiti, le regole e gli obiettivi, garantendo che l’IA sia sfruttata in modo etico, responsabile e in linea con le nostre esigenze specifiche.

La conclusione a cui sono arrivato è che le piattaforme di intelligenza artificiale, seppur forniscono un supporto prezioso nella programmazione e nell’offerta di informazioni di base, non possono sostituire completamente il ruolo umano nello sviluppo di siti web e CRM personalizzati.

L’intervento umano rimane indispensabile per comprendere appieno le esigenze del cliente, risolvere problemi complessi e fornire un supporto continuativo.

Come sfruttare l’AI per ottimizzare il tuo business?

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Sebbene una macchina possa avere una capacità di apprendimento superiore, non può replicare la creatività, la capacità di trovare soluzioni uniche alle richieste e quello che rende ogni individuo un vero professionista: l’esperienza accumulata nel tempo.

Il Team Simbiosi Group di sviluppatori e programmatori mette a disposizione questa esperienza, implementando le nuove tecnologie al fine di raggiungere gli obbiettivi prefissati. La nostra conoscenza unita alla forza dell’intelligenza artificiale si sta dimostrando il giusto mix per ottenere risultati. Ad oggi possiamo offrirti questi preziosi servizi:

Implementazione di sistemi di automazione nel workflow del tuo business;
Consulenze per la creazione di contenuti ottimizzati attraverso l’AI;
Aggiornamento di siti web attraverso l’inserimento di API;
Analisi di dati specifici con sistemi di sentiment analysis e social listening.

È interessante notare che l’intelligenza artificiale stessa è consapevole dei suoi limiti e riconosce che non può sostituirci completamente. Questo rappresenta un punto di riflessione per coloro che credono che il ruolo umano possa essere completamente soppiantato.

La combinazione delle competenze umane e dell’intelligenza artificiale può portare a risultati ottimali e soddisfacenti sia per i clienti che per gli sviluppatori.

Se vuoi scoprire come sfruttare le straordinarie possibilità dell’intelligenza artificiale nel settore della programmazione, puoi fissare un appuntamento diretto con il sottoscritto attraverso il form di contatto.

Alessio Caldarigi
Senior Developer

Programmatore atipico con la passione per i server e le righe di comando. Ottima capacità di individuare le criticità in ogni progetto trova sempre la soluzione migliore per accontentare il cliente e semplificare la vita ai programmatori. Prestato alla SEO tecnica nello sviluppo di siti web ha sempre un occhio di riguardo tra il miglior risultato e la miglior posizione sui motori di ricerca.